“Se Atac fosse virtuosa come la milanese ATM non ci sarebbe bisogno di mettere a gara”: questa una delle filastrocche più comunemente ripetute dal fronte del SI. Ecco la risposta del comune di Milano al Comitato ATM Pubblica: “Non una parola sulle effettive intenzioni della giunta sulla messa a gara del servizio, che nelle comunicazioni agli organi di stampa viene invece data per certa. Non una parola sul mancato rispetto della volontà di quei 453.675 elettori ed elettrici milanesi che il 12 e 13 giugno del 2011 hanno votato un referendum per bocciare l’ipotesi della messa a gara “forzata” dei servizi pubblici. […] A rimetterci, come al solito, saranno solo le cittadine e i cittadini di Milano, che si vedranno espropriati di un bene comune a tutto vantaggio degli operatori privati, così come i lavoratori dell’azienda di trasporti che subiranno un peggioramento delle loro condizioni di vita.” (versione completa qui )
Esternalizzazioni e licenziamenti a Pavia in esito alla gara sul trasporto pubblico locale:
Le società di trasporto pubblico locale del Nord Italia vengono sempre prese come paragone ‘virtuoso’ rispetto ad Atac, ma anch’esse non sono certo risparmiate dalle politiche economiche dominanti fatte di tagli, esternalizzazioni e svalutazione del lavoro. Qui siamo a Treviso, dove il Sindacato Generale di Base SGB ha organizzato una mobilitazione per contrastare i subaffidamenti del trasporto pubblico locale. Senza agire sugli snodi sistemici nessun miglioramento per lavoratori e utenti è possibile.
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per atac servizio pubblico 